Il nuovo market design dell’UE uscito dal Pacchetto Energia Pulita non risolve alcune criticità del mercato come il sostegno agli investimenti verdi, la competizione tra le diverse fonti, la presenza di incentivi, l’adeguatezza del sistema, il raccordo tra mercato a pronti e mercato a termine, la ripartizione degli oneri di sistema tra i soggetti partecipanti.
In Italia si può riaprire il dibattito per una nuova riforma che guardi al lungo termine, tenendo conto delle prerogative che emergono dallo sviluppo delle tecnologie di accumulo, dalle opportunità offerte dal sector coupling e dalle comunità energetiche, nonché dalle nuove tecnologie digitali.
ll governo italiano sta definendo l’impiego delle risorse che la Commissione Europea stanzierà grazie al programma NEXT GENERATION EU, uno strumento volto a contribuire al riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia di coronavirus, rilanciare la ripresa europea, proteggere l’occupazione e creare posti di lavoro. Parte delle risorse per il periodo 2021-2024 serviranno per facilitare la transizione energetica italiana.
Alessandro Marangoni ne discute nell’evento di apertura di Key Energy con alcuni dei principali stakeholder del settore energetico.